Interruttore water witch

Interruttori elettronici per pompe di sentina, serbatoi acque grigie , piatti doccia, ecc

15 A / 12 Volt

ELETTRONICI = Nessun bloccaggio del galleggiante causato dalle scorie ECOLOGICI = Mercurio assente – CONSUMO IRRISORIO = 0,004 Ampere (a riposo) ACCENSIONE RITARDATA DI 6/8 secondi = Eliminati gli avviamenti dovuti a sciacquio SPEGNIMENTO RITARDATO DI 14/16 secondi = Drenaggio completo dell'acqua ELETTRODI ANTIADERENTI = Nessun problema causato da morchie e schiume DIMENSIONI COMPATTE = Facilità di montaggio in qualunque posizione 19 ANNI DI ESPERIENZA = Il vantaggio dei primi Mediante un circuito elettronico, WATER WITCH aziona la pompa di sentina quando l'acqua bagna i sensori per almeno 6/8 secondi e, per drenare completamente l'acqua, la pompa continua a funzionare per altri 14/16 secondi dopo che il livello è sceso sotto i sensori. Il ritardo dell'avviamento previene il funzionamento alternato della pompa, causato dallo sciacquio dell'acqua. MONTAGGIO Montare il WATER WITCH circa 3 cm sopra il livello normale dell'acqua, con i cavi di alimentazione che escono verso l'alto. Accertarsi che i contatti di connessione con pompa e batteria siano sopra il livello raggiungibile dall'acqua. Questo modello può anche essere fissato sulla pompa tramite una fascetta che abbraccia il corpo o quella che fissa il tubo di scarico. Il secondo sensore è costituito dalla staffa di fissaggio.

COLLEGAMENTI ELETTRICI Il cavo rosso va collegato al polo positivo della batteria tramite un fusibile di valore pari a quello suggerito per la pompa. Il cavo nero va collegato a massa (polo negativo della batteria). Il cavo marrone al cavo positivo di alimentazione della pompa. ATTENZIONE: se collegato a massa (negativo della batteria), può danneggiare il Water Witch. Per poter azionare manualmente la pompa, collegare il cavo positivo di alimentazione della pompa al positivo della batteria, tramite un interruttore. Ogni volta che viene collegato alle batterie WATER WITCH aziona la pompa per alcuni secondi per autocalibrarsi. È possibile collaudare il funzionamento appoggiando uno straccio bagnato su entrambi i sensori.