Come vestirsi in barca?

Come posso vestirmi in barca a vela? Come vestirsi in barca a motore? Se vado in barche piccole come le derive invece?

Il nostro consiglio è quello di vestirsi a cipolla, anche detto metodo dei 3 strati. Consigliamo quindi di utilizzare uno o più strati, in base alla stagione (caldo, freddo, se piove o se c’è bel tempo). In ambienti freddi, ad esempio, consigliamo di vestirsi con almeno due strati, un baselayer ed un midlayer. In ambienti caldi ma piovosi, invece, ti suggeriamo di indossare solamente un baselayer ed uno strato impermeabile (outer layer). Non c’è quindi una regola fissa per come vestirsi.

BASELAYER

È quello strato a contatto con la pelle, che protegge l’epidermide. Evita jeans e vestiti che contengono cotone poiché sono lenti ad asciugare. Opta invece per fibre sintetiche come poliestere, nylon, polipropilene e lino. Poliestere e nylon sono ottimi per non assorbire acqua e si asciugano rapidamente. La lana merino, anche se non è idrorepellente come il poliestere e il nylon, è ottima per trattenere il calore corporeo: questo materiale naturale, infatti, ultraleggero e traspirante, isola ed allo stesso tempo allontana l'umidità, perfetto quindi per le attività che richiedono resistenza in ambienti freddi. Come primi strati noi consigliamo indumenti come: lycra in spandex, calzamaglia in poliestere o in lana merino.

MIDLAYER

Il secondo strato o midlayer è lo strato intermedio, quello che consente al corpo di trattenere il calore ed espellere l'umidità verso l'esterno. Questo strato intermedio è isolante e può essere composto da diversi indumenti a seconda dell'intensità della tua attività e del freddo . Logicamente più rimani fermo, più spessi dovrebbero essere i tuoi vestiti. In questa categoria sono disponibili diverse scelte di materiali: Polartec, pile, piumini e cashmere. Per le attività ad alta intensità, consigliamo polartec, pile, lana o anche cashmere. Per quanto riguarda le attività che richiedono meno intensità o che vengono svolte in climi molto freddi, i materiali sintetici o i piumini sono i migliori isolanti ma allo stesso tempo perdono efficacia quando sono bagnati.  Non dimenticare che affinché il tuo corpo possa respirare e regolare la sua temperatura, è necessario optare per abiti aderenti, ma non troppo stretti. Deve esserci uno spazio tra lo strato di base e lo strato intermedio.

OUTER LAYER

L'ultimo strato è quello che ti proteggerà dalle intemperie (vento, pioggia, neve, ecc.), consentendo all'umidità degli strati precedenti di evaporare facilmente. È essenziale che questo strato sia traspirante e impermeabile. Pertanto, a seconda delle condizioni meteorologiche previste, il tipo di materiali da adottare può variare.